Il Clima in Giappone: una costante umidità

Mercoledì 03/09/2014 - Il clima sull'arcipelago nipponico è molto vario ma possiede un comune denominatore: l'umidità

Il clima del Giappone è decisamente vario, considerando la lunga estensione in latitudine, e cambia anche e soprattutto a seconda dell'epoca e della regione.

Semplificando il tutto, si può dire che le regioni settentrionali rientrano in una fascia climatica temperata, con inverni anche rigidi, mentre quelle

meridionali sono contraddistinte da temperature e condizioni subtropicali.

Una caratteristica comune a gran parte del territorio è il tasso di umidità elevato durante la maggior parte dell'anno.

Le regioni più piovose sono localizzate sulla costa pacifica meridionale di Kyushu.

La forte umidità è accentuata anche dalla corrente calda Kuro-shio, responsabile delle estati afose tipiche delle zone del litorale meridionale.

Durante la primavera, in aprile e maggio, il tempo è instabile e il cielo comincia a caricarsi di nubi.

Le piogge, soprattutto in estate, cadono in due fasi distinte: la prima si mostra dalla metà di giugno alla metà di luglio ed è chiamata 'Bai u', o 'pioggia delle prugne', la successiva, frequente in settembre, è nota come Shurin.

Il Bai u è di una regolarità quasi incredibile: inizia verso il 10 giugno a Kyusleiu, raggiunge Honshu cinque giorni dopo e arriva nel Nord verso il 25 giugno senza giungere Hokkaido.

Da metà luglio alla fine di agosto le pioggie diventano irregolari e l'atmosfera si fa pesante e umida.

E' questo il periodo meno adatto per vivere nelle grandi città, come Tokyo.

Il mese di settembre trascorre nell'ansiosa attesa dei tifoni o sotto una calura che, curiosamente si fa sempre più secca.

L'autunno è la stagione più piacevole in cui le giornate sono calde e di notte la temperatura si rinfresca.

È questo il momento giusto per ammirare le montagne e le foreste che circondano i templi.

La stampa e la televisione seguono quotidianamente i cambiamenti della natura.

Le prime a trasformarsi sono le foglie degli alberi di Kyushu, seguite poi da quelli di Honshu, finchè l'intero Giappone diventa una festa di toni gialli, rossi e bruni.

L'inverno è freddo, soleggiato e particolarmente breve sulla costa pacifica e molto rigido nelle regioni del nord.

Su tutta la costa occidentale rivolta verso il Mare di Giappone il periodo invernale é molto umido.

Le masse d'aria ghiacciata provenienti dalla Siberia si incontrano con le correnti d'aria più calda che arrivano da sud dando così origine ad abbondanti precipitazioni nevose sulle montagne e sulle coste.

Nonostante l'elevato tasso di umidità tuttavia, in Hokkaido le temperature sono davvero 'siberiane'.

In inverno, comunque è piuttosto freddo anche a Tokyo, nonostante il termometro scenda raramente sotto lo zero.

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